The Church of Santa Maria del Carmine, more commonly known as the Church of the Madonna del Carmine, is a small chapel that once belonged to the Carmelite Convent, suppressed in 1809. It is located outside the town walls, near Porta Nuova.
The church is a modest-sized building dating back to the 14th century. Its simple gabled façade features a single central portal, topped by a triangular pediment and a rose window. The structure ends with a sloping roofline and a small bell gable placed at the center. The floor plan consists of a single nave with a plain rectangular layout. The presbytery, slightly elevated by one step, houses an 18th-century marble altar, above which is a niche containing the statue of the Madonna del Carmine with Child, sculpted in 1857 by Giacomo Falcucci from Atessa.
Over the course of the 20th century, the church underwent several restoration interventions. Of the original structure, the stone holy water font and the bell gable remain, along with the original bell, which dates back to 1542. Since December 2012, the chapel has been reopened for worship and is open to visitors daily.
(Facade of the church before restoration)
(Evidence of the Church of Our Lady of Mount Carmel in the topographic reconstruction of Montenero di Bisaccia, 1300)
(Rose window with polychrome glass)
Bibliographic references:
Di Pietro, G. De Filippo, Montenero di Bisaccia. La storia, i documenti, le immagini, Luciano Editore, Naples, 2003, p. 225.
Masciotta, Il Molise dalle origini ai nostri giorni, vol. 4 – Il Circondario di Larino, Arti Grafiche Di Mauro, Cava de’ Tirreni, 1952, p. 291.
E. A. Paterno, L’estremo lembo del Molise. Montenero di Bisaccia, Carosella e Valerio Editori, Lanciano, 1926, pp. 51-52.
Segue la versione in italiano:
Chiesa della Madonna del Carmine
La chiesa di Santa Maria del Carmine, meglio nota come chiesa della Madonna del Carmine, è una piccola cappella che apparteneva al Convento dei Carmelitani (soppresso nel 1809) ed è situata fuori le mura, nei pressi della Porta Nuova.
La chiesa si presenta come un edificio di modeste dimensioni, risalente al XIV secolo. La facciata a capanna semplice, con un unico portale centrale, sormontato da un timpano triangolare e da un rosone, termina con un profilo spiovente e un piccolo campanile a vela collocato in posizione centrale. La pianta è a navata unica, a semplice aula rettangolare. Il presbiterio, rialzato leggermente di un gradino, regge un altare marmoreo del 1700, sormontato da una nicchia che ospita la statua della Madonna del Carmine con Bambino, realizzata nel 1857 dallo scultore Giacomo Falcucci di Atessa. La chiesa, nel corso del XX secolo, è stata interessata da diversi interventi di restauro. Restano dell’antica struttura l’acquasantiera in pietra e il campanile a vela, con l’originaria campanella risalente al 1542. Dal dicembre 2012, la cappella ha riaperto al culto ed è visitabile e aperta tutti i giorni.
Riferimenti bibliografici:
Di Pietro, G. De Filippo, Montenero di Bisaccia. La storia, i documenti, le immagini, Luciano editore, Napoli, 2003, pp. 120-121.
E. A. Paterno, Storia di Montenero di Bisaccia dalle origini ai nostri giorni, Cooperativa editoriale tipografica, Lanciano, 1969, p. 62.